SINTESI DEL PROGETTO


“Isola Nuda” è un progetto che nell’omonimo documentario investe le proprie aspettative di sintesi e di rilancio di quelle problematiche che, a partire dal simbolico fatto storico di reclusione al confino di 40 pederasti catanesi nel 1939, della differenza e dell’esclusione hanno informato la propria ragion d’essere. L’interesse dell’Associazione Culturale Visionaria sul documentario “Isola Nuda”, quindi, non si limita alla possibilità di ricostruzione di un significativo avvenimento del passato, atto che comunque si ritiene necessario quando non si vuole fornire al presente l’alibi della dimenticanza, ma ambisce anche a confrontarsi con la narrazione di una ricerca che, proprio perché assolutamente autoriale, non può seguire le regole e i linguaggi del racconto storico.


Il progetto, così, sviluppa diversi canali di approfondimento e si avvale di diverse forme di comunicazione. Al documentario si affiancano:

• il sito http://isolanuda.visionaria.it: trattandosi di un progetto che concentra i suoi sforzi anche nella verifica di una metodologia di lavoro che vede insieme la produzione di un audiovisivo con la produzione di eventi ad esso correlati, è utile disporre di una “vetrina” in cui le diverse componenti di attività vengano esplicitate ed approfondite mano a mano che il lavoro organizzativo e realizzativo prende forma. Poi alcune sezioni del sito, come il “diario di bordo” e la “rassegna stampa” sono uno strumento di secondo livello, nel senso che il loro aggiornamento frequente si auspica diventi un luogo virtuale di ulteriori approfondimenti e/o relazioni di utenti terzi.

• Il blog http://isolanuda.blogspot.com/ : la produzione intende lanciare attraverso esso una serie di temi da cui, si spera, poter trarre anche materiali utili ai dibattiti nelle scuole, al diario di bordo e al complesso lavoro dell’ufficio stampa. Si intende aggiungere al blog il valore di verifica del feedback che la produzione riuscirà a mettere in campo attraverso i rapporti con le associazioni, le società di produzione, le personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, le istituzioni.

• una giornata di studi: l’orientamento è quello di consentire una argomentazione multidisciplinare, ma anche un confronto da punti di vista culturalmente opposti sulle tematiche che dalla storiografia del fascismo spazino alla sessualità come all’etica, dalla politica dei diritti alla psicologia.

• alcuni incontri nelle scuole: la visione del documentario sarà accompagnata dalla regista, cui affidare l’avvio di un dibattito con gli allievi sulle problematiche di realizzazione del documento filmato: si ritiene che la trasmissione dell’esperienza registica sia un utile contributo alla costituzione di una coscienza critica in chi delle immagini filmate nutre prevalentemente il proprio tempo, siano esse veicolate dalla televisione, dal cinema, da internet o dai cellulari. Di seguito alcuni degli argomenti da proporre nel dibattito con gli allievi, moderato anche da uno dei relatori della giornata di studi:
- confronto critico tra gli eventi della storia e l’attualità con particolare riferimento alle istanze politiche del fascismo e l’attuale dibattito politico sulle “diversità” (di orientamento sessuale, di religione, di classe…)
- analisi comparativa delle principali caratteristiche della società italiana durante il fascismo ed oggi: analogie, differenze, evoluzione.
- verifica delle conoscenze ed eventuale riflessione sulle istanze e i metodi dei movimenti di liberazione degli Anni Settanta.
- analisi dei rapporti tra il fenomeno del “bullismo” e i meccanismi sociali dell’esclusione.
- confronto critico sulle “diversità” riconosciute nella popolazione scolastica di appartenenza.
- verifica delle conoscenze sulla attuale legislazione italiana ed europea in materia di diritti civili.
- riflessione e dibattito sulla identità di genere e sul rapporto di questa con i propri orientamenti sessuali.

 

 
 
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